Day by Day
14 Giugno Referendum fallito: 75% di astensioni.
Ci sono troppi italiani.
Referendum 12 Giugno: 4 "si", nessun giudizio morale.
Votare "si" è tenere aperti i problemi, in visione di una futura soluzione, che verrebbero invece disastrosamente e definitivamente chiusi dal fallimento del referendum stesso o dalla vittoria del no.
Ecco chi non dovrebbe invitare all'astensione e invece lo fa, compiendo un vistoso e gravissimo illecito.

* Testo Unico delle Leggi Elettorali D.P.R. 30 marzo 1957, n 361 e successive modifiche
Articolo 98: [...] Il pubblico ufficiale, l'incaricato di un pubblico servizio, l'esercente di un servizio di pubblica necessità, il ministro di qualsiasi culto, chiunque investito di un pubblico potere o funzione civile o militare, abusando delle proprie attribuzioni e nell'esercizio di esse, si adopera a costringere gli elettori a firmare una dichiarazione di presentazione di candidati od a vincolare i suffragi degli elettori a favore od in pregiudizio di determinate liste o di determinati candidati o ad indurli all'***astensione***, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da lire 600.000 a lire 4.000.000. [...]

* Referendum: Crocifisso nel seggio elettorale?
Possiamo fa valere diversi diritti, come appunto suggerisce l'UAAR.
In questo caso però il crocifisso può servire a ricordare ai tanti "dubbiosi" che proprio Gesù Cristo rappresenta un esempio inequivocabile di "fecondazione eterologa".

* L'altro referendum.
Qui in Sardegna non si voterà solo sulla fecondazione assistita (e annessi).
Il fatto vergognoso è la totale, o quasi, assenza di informazione a riguardo.
La maggioranza della popolazione sarda non è a conoscenza dell'esistenza di questo referendum.

* Stagnazione, sfiducia e sottoccupazione nel rapporto dell'Istat

* Cina, le "città segrete" del lavoro minorile
[...] Jimi: in cinese è l'equivalente di "top secret". Nel 2000 il ministero del Lavoro e l'Ufficio di polizia per la protezione dei segreti di Stato hanno varato un regolamento che all'articolo 3 comma 1 classifica come jimi la "diffusione di informazioni sul lavoro minorile". Chiunque contribuisca a rivelare casi di sfruttamento di bambini nelle fabbriche cinesi è quindi imputabile di avere tradito "segreti di Stato". [...]